Pochi ingredienti, un po’ di pazienza ed ecco pronto un piatto gustoso e ricco di sapori: la polenta!
Ne esistono diversi tipi oltre alla classica Gialla di farina di granturco,
la Bramata: farina di granturco ottenuta decorticando il grano di mais, delicata e meno granulosa è ottima per i dolci,
la Bianca: farina di mais della pannocchia bianca che spesso viene mescolata con semola di grano o farro, ha un gusto morbido e accompagna perfettamente i piatti di pesce,
e la Taragna: è una mescola di farina di granturco e grano saraceno, ha un colore scuro tendente al grigio e un gusto più rustico che lega bene con i formaggi d’alpeggio e le carni brasate.
La polenta è un alimento nutriente, digeribile ed equilibrato, da il giusto apporto di vitamine A e PP, carboidrati e proteine ed essendo priva di glutine è ottima per chi ha problemi di celiachia.
semplice
– polenta e latte, un ricordo dei vecchi tempi
– col gorgonzola, non deve mai mancare un po’ di polenta calda con una fettina di gorgonzola cremoso al fianco
– fritta, il giorno dopo si taglia a strisce la polenta avanzata e si frigge nell’olio di semi
– burro e formaggio grattugiato, mettere la quantità di polenta desiderata in una fondina e condirla con fiocchetti di burro fresco e formaggio grattugiato
elaborata
– polenta bianca con formagi gratinati, una variante glamour della più tradizionale polenta con formaggio al forno
d’accompagnamento
– polenta con spezzatino, per i giorni più freddi
– polenta e calamari, per gli amanti del pesce
dolce
– biscottini di polenta, scegliete gli stampini più divertenti per dare vita a questi biscotti alternativi
Meritano una menzione particolare il Farru una polenta d’orzo caratteristica della Sardegna e il Toc*.
Il Toc è una tipica polenta bellagina ricca di burro e formaggio. E’ un ottimo piatto da condividere con gli amici, infatti viene servita in un grande paiolo posizionato al centro del tavolo. Si attinge con dei cucchiai di legno prendendo un po’ di polenta e si mangia con le mani formando delle palline.
Alla fine nello stesso paiolo ripulito, ma non completamente, si prepara il Ragell, bevanda a base di vino rosso, spezie e scorze di agrumi. Si mette il paiolo sul fuoco e dopo aver flambato i vapori alcolici, si riporta il paiolo sul tavolo e con un mestolo si versa il Ragell nelle tazze.
Un perfetto fine pasto caldo e profumato!
Il Toc è una preparazione difficile e per questo oggiogiorno viene cucinata solo da cuochi esperti.
– leggi la ricetta del toc