ingredienti per 2 persone
per la pasta fatta a mano:
200 g di farina di grano duro macinato
2 uova intere
per il ripieno:
1 porro piccolo
4 filetti di sogliola
1 tuorlo d’uovo
3 fette di pane a cassetta
q.b. di latte fresco
3 pomodori ramati spellati e tagliati a quadretti
un peperoncino fresco (facoltativo)
Preparare la pasta dei ravioli impastando la farina con le uova intere e con un pizzico di sale. Una volta bene impastata (almeno 10 minuti a mano di lavoro), fare una palla, avvolgerla nella pellicola e farla riposare per 30 minuti circa.
Nel frattempo tagliare a rondelle piccole il porro e farlo stufare piano (almeno per 10 minuti) in una padella con dell’olio extravergine d’oliva e 1 cucchiaio d’acqua. Tagliare i filetti di sogliola a piccoli pezzi e metterli nella padella con il porro. Salare, pepare e continuare a cuocere fino a quando non si sarà ben asciugato. In una terrina mettere a mollo nel latte il pane tagliato a dadini.
Tirare la pasta sottile con l’aiuto di una macchina per pasta o con un matterello. Adagiarla sul tavolo e dividerla in 2 parti: una per la base dei ravioli e l’altra, uguale, per chiuderli.
Strizzare il pane ammollato e unirlo al ripieno di porri e pesce, mescolare. Versare il ripieno in una tasca da pasticceria e metterne un pò nel centro della pasta appena tirata, con una certa distanza tra uno e l’altro. Chiudere con la pasta tirata messa da parte e con un coppapasta a forma di cuore, ritagliare tanti ravioli quanti ne vengono.
Mettere a bollire abbondante acqua salata e cuocere i ravioli per 7 minuti circa (assaggiarne uno per sicurezza).
Nel frattempo salatare velocemente in padella con un filo d’olio extravergine d’oliva i dadini di pomodoro con il peperoncino tagliato in 2.
Mettere i ravioli in 2 piatti, condire con il pomodoro e… buon San Valentino.
ricetta di Raffaella Passigli
