Da preparare in anticipo, la pasta al forno è tra i primi più buoni in assoluto, perfetta per le serate di Festa. Fatene in abbondanza perché il giorno dopo riscaldata è super!
LE ORIGINI DELLA PASTA AL FORNO DI CASA MIA
Quando parlo di pasta al forno intendo come primo pensiero la pasta al forno delle mamme milanesi che la facevano bianca e cioè: pasta corta grossa tipo maccheroni con tanta besciamella, formaggio, il tutto gratinato al forno. Può sembrare elementare farla e di base lo è ma come sempre non devono mancare quei consigli che tramandati hanno reso questa pasta al forno uno dei piatti più buoni della mia cucina di casa.
3 BUONI MOTIVI PER PREPARARE LA PASTA AL FORNO
- E’ tra i primi più buoni in assoluto da preparare in anticipo
- Finire quei formati di pasta avanzati nella credenza
- Finire tanti avanzi di formaggio
LA RICETTA DELLA PASTA AL FORNO DI CASA
Questa ricetta della pasta al forno è molto ricca, la pasta la si fa cuocere nel latte e acqua per renderla ancora più gustosa. Ma anche solo acqua va benissimo. Il formaggio ideale da tritare o fare a piccoli dadini è l’Emmentaler o la Fontina Valdostana.
Fatene in abbondanza perché il giorno dopo riscaldata è altrettanto buona.
Dosi per 6 persone
- 2 l di latte (1 per la besciamella, 1 per bollire la pasta)
- 500 g di maccheroni o pasta corta o vari formati di pasta che volete usare
- 100 g di burro + burro per condire la pasta circa 30 grammi
- 80 g di farina
- 5 cucchiai di formaggio grattugiato Grana o Parmigiano
- formaggio emmentaler o fontina valdostana
- sale e pepe
- 1 pirofila
- facoltativo: aggiungere pezzetti di formaggio avanzati
BOLLIRE LA PASTA Versare in una pentola 1 litro di latte e 1 d’acqua; salare e portare ad ebollizione.
SALSA BESCIAMELLA Preparare la salsa besciamella: far sciogliere in un pentolino il burro a fuoco basso, aggiungere la farina e mescolare con una frusta fino ad ottenere un composto soffice, spumeggiante; levare il pentolino dal fuoco e incorporare il litro di latte versandolo a filo e mescolando velocemente con una frusta in modo che non si formino grumi. Quando tutto il latte è stato aggiunto, rimettere sul fuoco, salare, pepare e, a piacere, unire una bella grattata di noce moscata. Continuare la cottura, sempre mescolando, per 15 minuti.
IL FORMAGGIO Tritare con l’aiuto di un robot oppure tagliare a piccoli dadini il formaggio emmentaler o fontina. Se avete avanzi in frigorifero utilizzateli pure, daranno ancora più gusto alla pasta al forno.
LA PASTA Cuocere i maccheroni nell’acqua e latte a ebollizione e scolarli molto al dente. Condirli con un po’ di burro fresco ed un paio di cucchiai di formaggio grattugiato. Aggiungere i vari pezzetti di formaggio che avete scelto di utilizzare per condire la pasta e mescolare bene. A questo punto versare la besciamella tenendone da parte un mestolo che verserete sulla base della pirofila e un mestolo che vi servirà come rifinitura sulla superficie della pasta prima di andare in forno.
LA PIROFILA Imburrare una pirofila e spolverizzarla con del formaggio grattugiato, versare un mestolo di besciamella. Unire la pasta condita. Versare l’altro mestolo di besciamella, abbondante formaggio grattugiato e fiocchetti di burro.
FORNO PRERISCALDATO VENTILATO A 180 GRADI Infornare prima 20 minuti coprendo la pirofila con carta stagnola poi togliere la stagnola e alzare il forno a 220 gradi per 15 minuti max.
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…e poi ci sono le altre paste al forno… QUELLE CON IL POMODORO, la mozzarella, i piselli… quelle per le serate di Festa…
Da provare questa pasta pasticciata al forno che vorrebbe assomigliare a una lasagna nella sua più profonda essenza.
Pasta pasticciata al forno | praticamente una lasagnata
E sì perché la pasta prima di distribuirla nella pirofila viene condita con un sugo al pomodoro e un sugo al ragout. Poi sistemata a strati proprio come faremmo con le lasagne e tra uno strato e l’altro mozzarella, besciamella, formaggio grattugiato. Se il sinonimo di pasticciato fosse sempre questa pasta, perderebbe il suo significato negativo ;).
CONSIGLIO LAST MINUTE: se avete fretta utilizzate della besciamella da 500 ml e del ragout già pronti. Finite le scorte di pasta raggruppando un po’ di formati simili come le penne, i tortiglioni, i maccheroni etc.
- LA RICETTA
- 350 g di pasta corta
- per la besciamella: 1/2 l di latte, 50 g di burro, 30 g di farina
- 200 g di formaggio grattugiato
- 350 g di passata di pomodoro
- 1 vasetto di ragout
- 2 mozzarelle grandi
- 1 noce di burro
- sale e pepe
- una pirofila
CUOCERE LA PASTA Portare ad ebollizione abbondate acqua salata e cuocere la pasta al dente.
LA BESCIAMELLA Nel frattempo preparare la salsa besciamella: far sciogliere in un pentolino il burro a fuoco basso, aggiungere la farina e mescolare con una frusta fino ad ottenere un composto soffice, spumeggiante; levare il pentolino dal fuoco e incorporare tutto il latte versandolo a filo e mescolando velocemente con una frusta in modo che non si formino grumi; rimettere sul fuoco, salare, pepare e se piace unire una bella grattata di noce moscata. Continuare la cottura per 15 minuti sempre mescolando.
SCOLATE LA PASTA Una volta cotta la pasta scolarla e rimetterla nella pentola; condirla con una noce abbondante di burro e formaggio grattugiato. Poi condirla con la salsa di pomodoro e il ragout. ( A questo punto è già così buona che si potrebbe correre il rischio di mangiarla).
NELLA PIROFILA Versare un po’ di besciamella nella pirofila e procedere così: uno strato di pasta, pezzetti di mozzarella, abbondante formaggio grattugiato e besciamella a piacere. Continuare fino ad esaurimento degli ingredienti.
IN FORNO Infornare la pasta pasticciata al forno a 220 gradi per 20 minuti.